- Libreria
- >
- Libri
- >
- Narrativa
- >
- Narrativa erotica
- >
- Le undicimila verghe
Le undicimila verghe - 9788807903052
di Guillaume Apollinaire edito da Feltrinelli, 2018
- Prezzo di Copertina: € 8.00
- € 7.60
-
Risparmi il 5% (€ 0.40)
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Le undicimila verghe
- Autore: Guillaume Apollinaire
- Editore: Feltrinelli
- Collana: Universale economica. I classici , Nr. 305
- Data di Pubblicazione: 2018
- Genere: letterature straniere: testi
- Pagine: 128
- Traduttore: Rossi Testa R.
- Dimensioni mm: 202 x 0 x 12
- ISBN-10: 8807903059
- ISBN-13: 9788807903052
Le undicimila verghe: Scritto da uno dei massimi poeti francesi del Novecento, Guillaume Apollinaire, e pubblicato clandestinamente nel 1906, il romanzo è la storia scatenata di un "viaggio erotico" di un principe rumeno da Bucarest a Parigi, poi in tutta Europa e infine a Port Arthur in Cina. Il vagabondaggio del protagonista è puntellato da scene estremamente crude, in cui trovano modo di essere rappresentate preferenze di ogni tipo: saffiche, sadomaso, feticiste... Un grande libro erotico della prima metà del Novecento che è anche una voluta parodia dei romanzi erotici popolari dell'epoca, sempre ambientati su treni, a bordo di transatlantici, in esclusive località climatiche e che avevano per protagonisti principi, conti e nobili russi. Certamente scandaloso per l'efferatezza delle scene descritte, dove non è certo difficile scorgere l'influenza della letteratura libertina settecentesca, con de Sade in testa - grande maestro nascosto della letteratura popolare europea fino al decadentismo -, questo libro resta a buon diritto uno dei più importanti della letteratura erotica mondiale.
Promozione Il libro "Le undicimila verghe" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati Tantissimi libri in promozione sconto
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Le undicimila verghe"
-5%
L'eresiarca & c.
libro di Apollinaire Guillaume
edizioni Garzanti collana I Grandi Libri
Le bestiaire ou cortège d'Orphée.-Il bestiario o al seguito di Orfeo. Ediz. illustrata
libro di Apollinaire Guillaume
edizioni Damocle collana Letteratura francese
-5%
Alcools. Testo francese a fronte. Ediz. bilingue
libro di Apollinaire Guillaume
edizioni Diana edizioni collana Caveau
-5%
I pittori cubisti. Meditazioni estetiche
libro di Apollinaire Guillaume
edizioni Abscondita collana Miniature
-5%
Canzoni per le sirene. Testo francese a fronte
libro di Apollinaire Guillaume
edizioni Mondadori collana Lo specchio
Dentro di me
libro di Consiglio Visco Marigliano Maria
edizioni Graus Edizioni collana Personaggi
-5%
Donne
libro di Bukowski Charles
edizioni TEA collana Narrativa best seller
-5%
The businessmen
libro di Cicolari Cristina
edizioni Sperling & Kupfer collana Varia
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Le undicimila verghe"
“Le undicimila verghe” è un racconto breve (lungo un poco piùdi cento pagine)di Guilaume Apolinaire pubblicato per a prima volta nel 1907. Influenzatoda un certo tipodi etteratura settecentesca (si prenda ad esempio Francoisde Sade), il poeta francese narra e avventure erotichedel conte rumeno Mony Vibescu ungo tra ’Europa occidentale (Parigi) e ’Europa orientale (Bucarest). ungo il romanzo il protagonista incontradonne ibertine, si alea con un adro stupratore commettendo con ui un assassinio sul’Orient-Express, unodegli episodi centralidel’opera. Altre efferatezze vengono compiute in nomedi un vitalismodistruttivodi tipo erotico: necrofilia, pedofilia, omicidi. Crudeltà ed eros si fondono in un continuum unico in cui il inguaggiodi Apolinaire si fa a volte aulico ed erudito, come quando spiega ’etimologiadel termine “testicoli” nel bel mezzodi un amplesso. Il titolo mescola sacro e profano, giocando sul’ambiguità foneticadei termini verghe e vergini nela ingua francese ed aludendo ale undicimila verghe che avrebbero condotto Sant’Orsola al martirio.
State cercando qualcosadi indecente e osceno? Qualcosa con cuidisgustare il vostro cugino bigotto che non potete soffrire? Finedela ricerca, questo è quelo che fa per voi. Le undicimila verghe è quantodi più pornografico a etturatura abbia potuto concepire, in tempi in cuidilettarsi nel parlaredi argomentidel genere era fortemente osteggiato, quando non censurato (ed è ciò che infatti accadde al’autore). La storia narradel principe rumeno Mony Vibescu che scorrazza per tutta Europa in compagniadi un adro e farabutto francese (conosciutodurante unadele sue nefandezze) seminando ovunque orge, amplessi e perversionidi ogni tipo, necrofilia ed omicidio compreso fino ad arrivare addirittura sul campodi battagliadurante a guerra russo giapponese,dove avrà quelo che gli spetta. Il ibro è sostanzialmente un’immensa orgia: non passa paginadove non vengano narrati amplessi improbabili, penetrazioni inverosimili e situazioni che vannodal boccaccesco al repelente, per nondiredi peggio, non viene risparmiato nessuno, nemmeno i bambini. Ed è proprio nela sua completa irriverenza ildivertimentodel ibro, una vera e propria perladi satira, un tripudio politicamente scorretto ed imperdibile, ma solo per stomaci forti.
State cercando qualcosadi indecente e osceno? Qualcosa con cuidisgustare il vostro cugino bigotto che non potete soffrire? Finedela ricerca, questo è quelo che fa per voi. Le undicimila verghe è quantodi più pornografico a etturatura abbia potuto concepire, in tempi in cuidilettarsi nel parlaredi argomentidel genere era fortemente osteggiato, quando non censurato (ed è ciò che infatti accadde al’autore). La storia narradel principe rumeno Mony Vibescu che scorrazza per tutta Europa in compagniadi un adro e farabutto francese (conosciutodurante unadele sue nefandezze) seminando ovunque orge, amplessi e perversionidi ogni tipo, necrofilia ed omicidio compreso fino ad arrivare addirittura sul campodi battagliadurante a guerra russo giapponese,dove avrà quelo che gli spetta. Il ibro è sostanzialmente un’immensa orgia: non passa paginadove non vengano narrati amplessi improbabili, penetrazioni inverosimili e situazioni che vannodal boccaccesco al repelente, per nondiredi peggio, non viene risparmiato nessuno, nemmeno i bambini. Ed è proprio nela sua completa irriverenza ildivertimentodel ibro, una vera e propria perladi satira, un tripudio politicamente scorretto ed imperdibile, ma solo per stomaci forti.