Una lama di luce - 9788838927058

Tre filoni costituiscono l’intreccio di Una lama di luce e ci presentano un commissario Montalbano, perplesso e anche un po’ depresso. Gli eventi incalzano e gli rendono difficile trovare il bandolo della matassa per districarsi in tutti questi intrighi. I Tunisini che, sbarcati in numero cospicuo a Lampedusa, hanno dato luogo ad un fiorente traffico di armi, il proprietario del supermercato Di Marta che va a denunciare la rapina che ha subito la giovane moglie Loredana mentre andava ad effettuare il versamento di una grossa somma in banca. Come se tutto ciò non bastasse, a Montalbano giunge la notizia che il ministro degli Interni, dovendo fare un’ispezione in Sicilia, si fermerà a Vigata. E’ veramente troppo, meglio andare a visitare una mostra di pittura in una vicina galleria. Qui conosce Marian la bella proprietaria della galleria. Tra i due si stabilisce subito un legame di amicizia che ben presto diventerà molto più intimo. E Livia? E’ sempre più lontana, sempre più distante. Il loro rapporto sembra decisamente in crisi. Gli eventi incalzano, le indagini continuano e cominciano ad affiorare altri elementi interessanti quali: la violenza che ha subito Loredana prima della rapina, una porta che viene messa in una vecchia costruzione in un campo isolato, un antico fidanzato di Loredana che viene trovato ucciso. Il rapporto con Marian assume via via caratteri più decisi, ma un nuovo triste episodio porta il commissario a riflettere sul passato... a fargli fare autocritica e proprio quando sembrava che l’amore per Livia costituisse un capitolo chiuso, egli capisce che è veramente lei la donna della sua vita