Martin Heidegger à Hannah Arendt. Lettre jamais écrite - 9788857523453

Martin Heidegger à Hannah Arendt. Lettre jamais écrite: Hannah Arendt fu dapprima allieva, musa e amica di Martin Heidegger; poi collega e critica severa del suo antico maestro. A differenza di Heidegger, che aderì sia pure per un tempo assai breve al nazismo quando fu eletto rettore a Friburgo nel 1933, la Arendt dovette fuggire negli Stati Uniti perché di origine ebraica. Per circa venti anni tacque ogni rapporto tra i due pensatori. Nel 1950 Hannah Arendt torna in Europa e chiede un incontro inaspettato all'amico di un tempo. Da allora ricomincia un febbrile scambio di lettere. Il volume riporta il lettore agli inizi della rinnovata relazione amicale: in un enigmatico gioco di allusioni e di rimandi, Heidegger è chiamato a rievocare, in una lunga lettera, gli episodi salienti della sua vita politica, accademica e di pensatore, l'amore per l'allieva e frammenti di avvenimenti inabissati nel passato, ma resi vivi grazie alla potenza dell'immaginazione e della rievocazione.
Hannah Arendt was first pupil, Muse and friend of Martin Heidegger; then connect and severe criticism of his former master. Unlike Heidegger, who joined albeit for a very short time the Nazis when he was elected Rector in Freiburg in 1933, Arendt had to flee in the United States because of Jewish origin. For about twenty years fell silent every relationship between the two thinkers. In 1950 Hannah Arendt returns to Europe and calls for an unexpected encounter with his friend. Since then begins a feverish exchange of letters. The volume gives the reader at the beginning of the renewed friendly relation: in an enigmatic interplay of allusions and references, Heidegger is called to evoke, in a long letter, key episodes of his political life, academic and thinker, the love for the student and fragments of a dip in the past, but events made alive through the power of imagination and re-enactment.