Il metodo di Maigret e altri scritti sul giallo - 9788845932427

Il metodo di Maigret e altri scritti sul giallo: "Nel 1961, quando ancora Simenon era confinato fra gli scrittori di serie B, Sciascia, dopo aver dichiarato che i suoi romanzi valevano ben più di quelli dell'école du regard, aggiungeva: «... e forse anche qualcuna delle avventure del commissario Maigret ha più diritto di sopravvivenza di quanto ne abbiano certi romanzi che, a non averli letti, si rischia di sfigurare in un caffè o in un salotto letterario». Questione di chiaroveggenza, certo. E di perspicacia, come quando, sempre nel 1961, scriveva: «Maigret è l'elemento cui la realtà reagisce: una specie di elemento chimico che rivela una città, un mondo, una poetica». Ma anche di passione per un genere - la letteratura poliziesca - da sempre frequentato: con una spiccata simpatia per il «modulo», scaturito da Poe, che del giallo fa un rigoroso cruciverba narrativo, un gioco ingegnoso. Quel che in questo libro scopriamo è che sin dai primi anni Cinquanta Sciascia ha anche costantemente indagato la letteratura gialla, quasi volesse chiarire a se stesso le ragioni della sua passione e costruire una sorta di mappa, una genealogia degli autori più amati - Chesterton, Agatha Ghristie, Erle Stanley Gardner, Rex Stout, Simenon, Geoffrey Holiday Hall e altri ancora. Offrendoci così trascinanti riflessioni e insieme gli indizi indispensabili per individuare le ascendenze dei protagonisti dei suoi gialli: dal capitano Bellodi del 'Giorno della civetta' all'ispettore Rogas del 'Contesto', al brigadiere Lagandara di 'Una storia semplice'." (a cura di Paolo Squillacioti)
"In 1961, back when Simenon was confined between the writers of series B, Sciascia, after declaring that his novels were worth more than those of the ??cole du regard, he added:" ... and maybe even some of the adventures of Maigret has more right to survival than have certain novels, not to read them, you are likely to look bad in a caf?? or a literary Salon ". Matter of clairvoyance, of course. And insight, as when, in 1961, wrote: "Maigret is the element which reality reacts: a kind of chemical element which reveals a city, a world, a poetic??. But also of passion for a genre-crime fiction has always attended: with a strong sympathy for the ??form??, sprung from Poe, that yellow is a strict narrative crossword puzzle, an ingenious game. What's in this book we find out is that since the early 1950s Sciascia has also consistently investigated the mystery fiction, almost wanted to clarify to himself the reasons of his passion and build a kind of map, a genealogy of the most beloved authors- Chesterton, Agatha Ghristie, Erle Stanley Gardner, Rex Stout, Simenon, Geoffrey Holiday Hall and more. Offering us so enthralling reflections and together the clues necessary to identify the origin of the protagonists of his mysteries: from Captain Bellodi of the ' day of the OWL ' to inspector Rogas of ' context ', Brigadier Lagandara of a story simple '. " (edited by Paolo Squillacioti)