Twilight Saga (The): Eclipse / O.S.T. - 0075678947933
Un cd di ARTISTI VARI prodotto da Atlantic, 2010
- € 13.25
Tratto dall’omonimo romanzo di Stephenie Meyer, terzo capitolo della saga Twilight, questo film è incentrato sulla questione – rimasta in sospeso in New Moon – di Victoria. Questa vampira dai capelli rossi, ossessionata dalla ricerca della vendetta nei confronti di Edward Cullen, allestisce un piccolo esercito di neonati (vampiri appena resi tali) per attaccare i Cullen. Tale famiglia, grazie anche alle incredibili doti di cui sono dotati i componenti, è sotto gli occhi dei Volturi – i vampiri più importanti – che decidono di non interferire con Victoria per poter mettere alla prova ed osservare i Cullen. Parallelamente a questa linea narrativa, scorre la storia d’amore di Bella: è divisa tra Edward e Jacob. Anche nella locandina, non a caso, si trova tra i due. Il film, quindi, è chiaramente incentrato su una scelta, come avevamo già “intuito” nei precedenti; ma una scelta tra cosa? La risposta non è così banale. L’incipit mostra immediatamente l’atmosfera e il tono stucchevole che erano ben radicati nei due precedenti episodi (con New Moon imbarazzante in particolare nel parallelismo con Giulietta e Romeo, sic!), ma questo scoraggiante inizio lascia lentamente il posto – finalmente – ad una riflessione più profonda. Bella non è tra due ragazzi ma tra due tipi differenti d’amore. Il sentimento tanto esagerato quanto immotivato per Edward viene ora spiegato: Bella si mostra indecisa tra lui e Jacob e pare addirittura non voler sposare Edward (e io mi chiedevo: perché mai un vampiro dovrebbe preoccuparsi del matrimonio?) finché gli chiede di fare l’amore. La risposta negativa di Edward rende improvvisamente evidente il tema fondamentale del film: la scelta di Bella è tra amore platonico ed amore profano. Edward rappresenta il primo tipo, ovvero l’amore sacro, antico, eterno: in quanto vampiro è immortale e ciò gli ha permesso di carpire le più profonde implicazioni di questo sentimento, quelle che vanno al di là del proprio ego e della carne. Avrebbe amato Bella in qualsiasi epoca. Nella conversazione con Jacob avvenuta nella notte prima della battaglia, Edward è coerente ed inequivocabile: asserisce che – per il bene della sua amata – la lascerebbe addirittura tra le braccia del lupetto: la felicità di Bella vince ogni gelosia. Jacob, invece, rappresenta l’amore profano – o meglio l’amore nella società del consumo, quello edonistico – e lo dimostra più volte: preferirebbe vedere Bella morta, piuttosto che trasformata in vampiro; è disposto a lottare per ottenerla, come se fosse un oggetto; le strappa un bacio come fosse un gesto senza valore; le propone di denudarsi quando ha vitale bisogno di essere scaldata; il suo viso adolescenziale è coerente con la sua concezione moderna dell’amore; il suo corpo caldo e mostrato ostentatamente (come notato persino da Edward) si collega immediatamente ai piaceri della carne. In conclusione è un film assolutamente consigliato ai teenagers e, perché no, anche ai più grandi!
Dettagli del prodotto
- Titolo: Twilight Saga (The): Eclipse / O.S.T.
- Interprete: ARTISTI VARI
- Produttore: Atlantic
- Data di Pubblicazione: 08 Giugno '10
- Genere: Colonna Sonora
- EAN-13: 0075678947933
-5%
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Tratto dall’omonimo romanzo di Stephenie Meyer, terzo capitolo della saga Twilight, questo film è incentrato sulla questione – rimasta in sospeso in New Moon – di Victoria. Questa vampira dai capelli rossi, ossessionata dalla ricerca della vendetta nei confronti di Edward Cullen, allestisce un piccolo esercito di neonati (vampiri appena resi tali) per attaccare i Cullen. Tale famiglia, grazie anche alle incredibili doti di cui sono dotati i componenti, è sotto gli occhi dei Volturi – i vampiri più importanti – che decidono di non interferire con Victoria per poter mettere alla prova ed osservare i Cullen. Parallelamente a questa linea narrativa, scorre la storia d’amore di Bella: è divisa tra Edward e Jacob. Anche nella locandina, non a caso, si trova tra i due. Il film, quindi, è chiaramente incentrato su una scelta, come avevamo già “intuito” nei precedenti; ma una scelta tra cosa? La risposta non è così banale. L’incipit mostra immediatamente l’atmosfera e il tono stucchevole che erano ben radicati nei due precedenti episodi (con New Moon imbarazzante in particolare nel parallelismo con Giulietta e Romeo, sic!), ma questo scoraggiante inizio lascia lentamente il posto – finalmente – ad una riflessione più profonda. Bella non è tra due ragazzi ma tra due tipi differenti d’amore. Il sentimento tanto esagerato quanto immotivato per Edward viene ora spiegato: Bella si mostra indecisa tra lui e Jacob e pare addirittura non voler sposare Edward (e io mi chiedevo: perché mai un vampiro dovrebbe preoccuparsi del matrimonio?) finché gli chiede di fare l’amore. La risposta negativa di Edward rende improvvisamente evidente il tema fondamentale del film: la scelta di Bella è tra amore platonico ed amore profano. Edward rappresenta il primo tipo, ovvero l’amore sacro, antico, eterno: in quanto vampiro è immortale e ciò gli ha permesso di carpire le più profonde implicazioni di questo sentimento, quelle che vanno al di là del proprio ego e della carne. Avrebbe amato Bella in qualsiasi epoca. Nella conversazione con Jacob avvenuta nella notte prima della battaglia, Edward è coerente ed inequivocabile: asserisce che – per il bene della sua amata – la lascerebbe addirittura tra le braccia del lupetto: la felicità di Bella vince ogni gelosia. Jacob, invece, rappresenta l’amore profano – o meglio l’amore nella società del consumo, quello edonistico – e lo dimostra più volte: preferirebbe vedere Bella morta, piuttosto che trasformata in vampiro; è disposto a lottare per ottenerla, come se fosse un oggetto; le strappa un bacio come fosse un gesto senza valore; le propone di denudarsi quando ha vitale bisogno di essere scaldata; il suo viso adolescenziale è coerente con la sua concezione moderna dell’amore; il suo corpo caldo e mostrato ostentatamente (come notato persino da Edward) si collega immediatamente ai piaceri della carne. In conclusione è un film assolutamente consigliato ai teenagers e, perché no, anche ai più grandi!