Det Som Engang Var - 5029029006669

Premetto che scrivere su Burzum (al secolo Varg Vikernes, visto che si tratta di una one man band) ed essere obiettivi è tutt’altro che semplice. Burzum è il suo secondo disco, pubblicato nel 1993 in concomitanza con la sua incarcerazione dovuta all’omicidio di Euronymous. Musicalmente non si discosta molto dal precedente episodio (l’omonimo Burzum, non volendo contare l’EP Aske), si tratta di un black metal primordiale: al cantato disperato di Vikernes si associa un massiccio uso del sintetizzatore (ottimo per creare atmosfere molto coinvolgenti), un oculato uso della batteria elettronica e riff graffianti. Ce n’è per tutti i gusti: dalla inquietante opener Den onde kysten alla tecnica Nar himmelen klarner alla salmodiante Han som reiste. Malgrado le forti similitudini non ci troviamo comunque di fronte ad un clone né ad un emule del debutto, Det som engang var conserva una sua originalità ed identità precisa che lo rendono un’opera (per un blackster) di alto livello ed il cui ascolto è imprescindibile.