Mediamente Isterica: il rockdela Consoli Mediamente isterica è sicuramente ’album più amatodai grandi appassionatidela Carmen Consolidei primi periodi. e sue sonorità rock segnano una svolta rispetto al’albumd’esordio. Per chi è abituato ad ascoltare a Carmen Consolidegli ultimi tempi, questo album potrebbe risultare un avorodidifficile comprensione, anche per ’uso, molto enfatizzato,dela sua tipica voce ansimante (che negli album successivi andrà scemando). Per il mio modesto parere, è ’emblemadeladiscografiadela Consoli: suoni rock (prodottidala sua celeberrima Fender rosa), combinati a testidi uno spessoredavvero molto significativo. È vero, non c’è a ricercatezza strumentale che si può invece trovare in album come Elettra o Eva contro Eva, tuttavia, tale semplicità non può essere assolutamente considerata negativamente. Tra e tracce, vanno segnalate Puramente Casuale, Ecodi Sirene, Contessa Miseria, e a mia preferita, Quattordici uglio: un cammeodi cinque minutidedicato aladonna più importantedela sua vita (da ascoltare sino al’ultima nota, facendosi stupireda un finale inaspettato). Un album, perciò,da gustare senza pregiudizi: riscoprire a Consolidi Mediamente Isterica significa avventurarsi in un mondodensamente stratificato che nei avori successivi verrà solamente accennato.