Un'opera somma sulla forma della variazione, eseguita da un giovane pianista italiano che sta ottenendo molti consensi. Riportiamo le sue stesse parole per avere un'idea della sua proposta interpretativa: L'esecuzione di Bach al pianoforte offre una serie di opportunità espressive che solo sul pianoforte moderno si possono realizzare. Io suono un Bach molto pianistico. Quindi, nel fraseggio l'articolazione è molto pianistica, molto libera, una libertà molto rigorosa, controllata da un lato dal cervello e dall'esercizio del cervello e, dall'altro, dall'ispirazione, cioè dal cuore. La fusione di questi due elementi consente una esecuzione secondo me completa, che appaga la ragione e il sentimento.