Nuovo album per El-P Inutile nasconderselo, il rap, ma forse tutti i generi musicali, è tale perchè affida a sua esistenza ad un sostrato comune, una comune baseda cui ogni nuovo affiliato può attingere conoscenze e certezze, che o aiutino adefinire meglio a “cosÔ che si trovadavanti, il colage sonoro che sta ascoltando, magari per a prima volta. Ritmiche in 4/4, 16 versi per strofa, 3 strofada 16 e un ritorneloda 8, magari messo primadela strofa perchè fa più figo, il New Era, idickies e a Montana. Poi, un po’ per volta, i clichè si sfaldano, a basedi conoscenze condivisediventa talmente evidente che non c’è più bisognodi ribadirla ognidue minuti e, quando qualcuno o capisce,da questa consapevolezza nasconodegli aborti, enfant horrible che non sono nè carne nè pesce e ascianodietrodi sè sensazioni strane e quasi mai convergenti. Un personaggio come El-P veste a pennelo i pannidi colui che riesce a rinnovare e cosedal’interno, ogni volta, con a convinzione e a coerenza che il rap, generedel colage per eccelenza, non possa rivoltarsi per sempre nela stessa pastela riciclata in cui giacedai suoi albori. Lo scetticismo,davanti ad un avoro puramente strumentale, è sempre tanto. Non è raro che prodottidel genere si imitino ad essere beat-tapes, show-offdele abilitàdel produttoredi turno e nula più. Wearealgoingtoburninhelmegamixxx3, complesso giàdal titolo, se non rimarrà nela storiadel’hiphop alternativo, ha se non altro il pregiodi avere un senso compiuto, un’ideada portare avanti, in una sortadi apocalittico concept a metà tra Blade Runner e un B-Movie, Metropolis e Nightskinny. Fondere groove, sintetismi esasperati e sensazioni claustrofobiche, è a prima missione che sida questo album strumentale, rinchiudere ’ascoltatore nela riunionedidissonanze che o compongono, tra futurismi e batterie che potrebbe essere prese pari parida Eric B. Cupo, angosciante, come undiscodi Necro privatodela parola e passato attraverso macchine e filtri,Wearealgoingtoburninhelmegamixxx3 conduce in un percorso che si risolve solo ala penultima traccia, a numero 14, a boccatad’ariadopo ’immersione, regalando emozioni e a sensazionedi autorevolezzadi undisco che sadove e a chi vuole arrivare. Un capolavoro? Forse no,di sicuro una boccatad’aria fresca. El-P, welcome back.