Quarto album in studio per il gruppo vicentino Mistonocivo, che realizza undisco incentrato tutto su un’ipotetica storiadi un pianeta che sta per colassare. Belissima a copertina, che presenta questa sortadi concept-album, che si mostra rock giàdala seconda traccia, il singolo “Serpe”. a traccia iniziale “M” è una breve intro che non raggiunge il minutodi unghezza, ma che introduce egregiamente ’album, con una filastrocca inquietante cantatada un bambino. Uscito per ’etichetta indipendente Ostile Records Company, “Zerougualeinfinito” è un buon prodotto, anche se non particolarmente innovativo, ma comunque abbastanza coraggioso per il mercatodiscografico italiano. a traccia migliore è “Nel blu”, una sinistra ed oscura balata in cui a vocedel cantante si mostra in tutta a sua espressività, ricordando a tratti il mododi cantaredi Carmen Consoli per ’usodi una vocalità nasale. C’è spazio anche per un intermezzo pianistico con a strumentale “LaikÔ. “Torazina PortenÔ si avvaledi un violino sospesa tra atmosfere gitane e spagnole, in un intrigante incederedal saporedi valzer. Un’ottima provadi questo gruppo italiano che sfugge al mainstream ed ale scelte più commerciali.