Nada - Trio - 8032484730564
Un cd di NADA prodotto da IRD, 2007
- € 12.49
“Nada trio” è innanzitutto uno spettacolo live, nato per dare una spinta alla carriera artistica di Nada, che nel 1994 era ferma da alcuni anni. E’ un incontro tra la cantante toscana, il chitarrista Fausto Mesolella ed il contrabbassista Ferruccio Spinetti. Nel 1997 questa esperienza si traduce in un disco dal vivo uscito inizialmente solo nelle edicole, unica via distributiva che ha permesso a questo gioiellino di diffondersi. E’ un progetto acustico, in cui la voce e i due strumenti a corda si fondono tra cover e rivisitazioni di canzoni di Nada. I pezzi risultano stravolti da questa formazione minimale: una “Ma che freddo fa” irriconoscibile si alterna al canto tradizionale “Maremma”, cantato con raro trasporto da Nada. In scaletta c’è spazio anche per un inedito (il bellissimo “Abbassando”, scritto dagli Avion Travel) e per alcune chicche, come “Nati alberi”, canzone che compariva nei titoli di coda del film “Con gli occhi chiusi” della Archibugi. Meravigliosa è la cover di “Venezia-Istanbul” di Franco Battiato, che risulta completamente diversa rispetto all’originale e che rappresenta l’apice del disco, l’esempio migliore dell’incontro tra gli struenti di Mesolella e di Spinetti.
“Nada trio” è innanzitutto uno spettacolo live, nato per dare una spinta alla carriera artistica di Nada, che nel 1994 era ferma da alcuni anni. E’ un incontro tra la cantante toscana, il chitarrista Fausto Mesolella ed il contrabbassista Ferruccio Spinetti. Nel 1997 questa esperienza si traduce in un disco dal vivo uscito inizialmente solo nelle edicole, unica via distributiva che ha permesso a questo gioiellino di diffondersi. E’ un progetto acustico, in cui la voce e i due strumenti a corda si fondono tra cover e rivisitazioni di canzoni di Nada. I pezzi risultano stravolti da questa formazione minimale: una “Ma che freddo fa” irriconoscibile si alterna al canto tradizionale “Maremma”, cantato con raro trasporto da Nada. In scaletta c’è spazio anche per un inedito (il bellissimo “Abbassando”, scritto dagli Avion Travel) e per alcune chicche, come “Nati alberi”, canzone che compariva nei titoli di coda del film “Con gli occhi chiusi” della Archibugi. Meravigliosa è la cover di “Venezia-Istanbul” di Franco Battiato, che risulta completamente diversa rispetto all’originale e che rappresenta l’apice del disco, l’esempio migliore dell’incontro tra gli struenti di Mesolella e di Spinetti.