Nel 2004 Patty Pravo torna sul mercatodiscografico con ildiscusso “Nic-Unic”: ’artista veneta sorprende tutti con atmosfere molto particolari. Innanzitutto a Pravo si cimenta nela scritturadi tutti i branidel’album, in colaborazione con giovani autori-strumentisti, come Roberto Procaccini, Clemente Ferrari e Gianluca Vaccaro. In secondo uogo gli arrangiamenti sono molto particolari, come il rock sinteticodi “Che uomo sei”. Arrangiamento perfetto per a sensuale “Caldo”, con un’interpretazione vocale sublime, mentre “Hey you” si avvicina al mondo nel rap nele strofe. “Siamo sicuri che…”diventa quasi un branodisco nel ritornelo, mentre “Tristezza modernÔ (brano scritto nel 1989) vede a partecipazionedel gruppo Bandabardò, che conferisce un tocco originale e particolare al’arrangiamento. Un album più complesso rispetto alo standard prettamente popdi Patty Pravo, ma che comunque offre melodie accattivanti, come nel’esotica “Orient express”. I brani enti non sono molto efficaci, ma ’album nel complesso è una prova coraggiosa e ben riuscita, tutto sommato innovativa per il percorso artisticodela cantante. Bela anche a copertina.