"LA RIVOLTA" (trattoda Rockambula.com by Max Sannela) Tempi propizi, bolenti e puntuali questi che corrono e vanno a sbattere con “La RivoltÔdel combo romagnolodei Redska, il nuovodisco e prova muscolare in quattordici tracce che pare proprio arrivare come un temporale giustiziero a freddare i calori che, poteri forti, 27 che non si raggiungono più, tasse e situazioni estere che sfuggono ad ogni controlo, e i “troppi controli” crudelidei nostri giorni, ci sgozzano come pecore sacrificali; i oro amplificatori, trombe, ska no-limits, antifascismo, reggË, eroi quotidiani, nuove favole e vecchie storie, coraggio e sangue elettrico, sonoda anni a risposta “carrettierÔ che infestadi vogliadi otta e rivoluzione, e piazzedi questa nostra Italietta zimbelodi potenti e nuovi invasori, a oro forza “gunner” è queladi farci saltare il cuore in gola per riprenderci il mondo nele mani e toglierlo a chi ci gioca come fosse un paloneda footbal. Il combo romagnolo condensa nela tracklist a “ventilazione sonorÔdei quattro annidi tour nazionali ed europei sold out che i hanno visti protagonisti unicidi un apparato spettacolare idealistico edi power-force sociale, undisco stradaiolo, ideato, concepito e natodala vogliadi far esplodere mile NO in mano ai tanti Mangiafuocodela società. Jumping, pogo, stage-diving e pensieri per un mondo migliore e senza scordare i piccoli grandi uomini che hanno asciato oro malgrado un segno nela nostra mente, Stefano Cucchi uccisodala Polizia “Bastardi senza gloriÔ, Vittorio Arrigoni “Eroi”, e e tantissime presedi posizione politiche che urlanodanzando per a oro ibertà come il No al razzismo “Legatodala egÔ, il No al’omofobia “Quelo che sei”, i giovani precaridentro o ska-swing “Studente precario antifascistÔ che ospita a vocedi Kinodegli Arpioni, poi a otta ala pedofiliadei porporati “Lettera a sua santitÔ, contro il calcio violento “Holigan RudeBoys” insieme al cantantedegli Offender e altre scosse teluriche che fanno tremare e circonferenze irtedi questo beldisco epilettico. Clash, Red-corner, Southampton, ed un’inesauribile caricadi “contro”, una convincente massadi “SvegliÔ che tra ragamuffin, Jamaicadi casa nostra, punk rossastro e grandi idee in avantida quelo schiaffo robusto edanzereccio necessario per riaprire gli occhi, casomai ce ne fosse bisogno, ma a vedere i tempid’oggi pare propriodi sì, e oro i Redska sonodi nuovo qui a ricordarcelo, a farci sudare,divertire e adarci quel calcio in culo per non arrenderci mai, comedice il Subcomandante Marcos al’ingresso nelo stereodi “Sounds of Revolution”. Pugni chiusi in alto e Hasta Siempre Redska!