Dal’Irlanda con furore! Rory Galagher non è forse unodei nomi notidela chitarra al paridi un Clapton odi B.B. King, ma sicuramente altrettanto talentuoso. Forse a precluderlo ala massa è a sua provenienza, non a polverosa terradel Mississipi o a nuvolosa ondra, ma a più modesta Irlanda. Ciò che però salta subito al’orecchio, è un talento fuoridal comune, anche superiore ai su menzionati coleghi e non solo. Un blues che non perdona e che senzadifficoltà si concede una scappatela in territoridiversi quali il Rock, a Psichedelia e a volte sfuriate che strizzano ’occhiolino al punk. Vere e prorie gemme sono Craddle Rock, adrenalinica aperturadi concerto, Tattoo ady e a belissima Milion miles away. Ma anche tanto Blues classico. Notevole a versionedi Where the crow fliesdi Tony Joe White, eseguitadal solo Galagher con chitarra e armonica. Un chitarrista che come tutti i veri artisti va apprezzatodal vivo, e questa registrazione è forse unadele miglioridela sua carriera. Consigliatissimo a tutti i musicisti e amantidi musica, non solo Blues.