Soap & Skin - Lovetune For Vacuum - 5413356515138
Un cd di Soap & skin prodotto da Pias, 2012
- € 24.50
Primo disco per la cantautrice austriaca Anja Franziska Plaschg. In arte Soap&Skin, all’età di diciannove anni realizza un debutto davvero notevole. Tredici tracce, tutte abbastanza corte (molte non arrivano ai tre minuti), che spaziano tra atmosfere intimiste a inserti di elettronica massicci, come nella strumentale “DDMMYYY”. Centro del lavoro è sicuramente il pianoforte (la cantautrice austriaca è anche pianista), su cui sono costruite la maggior parte delle canzoni, ricche di arpeggi di pianoforte e di rumori elettronici sintetici. Degna di nota anche la voce, dal timbro particolare esaltato da una sapiente (e non invadente) manipolazione digitale e volutamente sintetica in studio. Tra i brani più importanti e meglio riusciti ci sono “Thanatos”, “Cynthia” e “Marche funebre”, con le sue aspre dissonanze. Sul versante più intimista ci sono sicuramente “Mr Gaunt PT 1000” e “The sun”, con un inizio sospeso in un’atmosfera statica di irreale irrequietezza. “Lovetune for vacuum” è un lavoro pieno di pathos e di emozione (“Cry wolf” ne è un esempio lampante), mette bene a fuoco la personalità dell’artista (cosa rara e non facile per un disco d’esordio) e rappresenta un inizio folgorante.
Dettagli del prodotto
- Titolo: Soap & Skin - Lovetune For Vacuum
- Interprete: Soap & skin
- Produttore: Pias
- Data di Pubblicazione: 02 Maggio '12
- Genere: Musica Leggera
- EAN-13: 5413356515138
James Brown - Singles 3: 1964-1965
James Brown
edizioni Hip-O Select
(Music Dvd) Paco De Lucia - Francisco Sanchez (2 Dvd)
edizioni EmArcy
-5%
Primo disco per la cantautrice austriaca Anja Franziska Plaschg. In arte Soap&Skin, all’età di diciannove anni realizza un debutto davvero notevole. Tredici tracce, tutte abbastanza corte (molte non arrivano ai tre minuti), che spaziano tra atmosfere intimiste a inserti di elettronica massicci, come nella strumentale “DDMMYYY”. Centro del lavoro è sicuramente il pianoforte (la cantautrice austriaca è anche pianista), su cui sono costruite la maggior parte delle canzoni, ricche di arpeggi di pianoforte e di rumori elettronici sintetici. Degna di nota anche la voce, dal timbro particolare esaltato da una sapiente (e non invadente) manipolazione digitale e volutamente sintetica in studio. Tra i brani più importanti e meglio riusciti ci sono “Thanatos”, “Cynthia” e “Marche funebre”, con le sue aspre dissonanze. Sul versante più intimista ci sono sicuramente “Mr Gaunt PT 1000” e “The sun”, con un inizio sospeso in un’atmosfera statica di irreale irrequietezza. “Lovetune for vacuum” è un lavoro pieno di pathos e di emozione (“Cry wolf” ne è un esempio lampante), mette bene a fuoco la personalità dell’artista (cosa rara e non facile per un disco d’esordio) e rappresenta un inizio folgorante.