Passato sempre presente Una voce fuoridal coro. Così potrebbe esser semplicementedefinito Tricky, unodei portavoce ufficialidel trip-hop...genere un po’ scomparso nel nuovo milennio. Un genere che rimane per personedi nicchia o comunquedotatedi un orecchio (ed un cuore) molto sensibile. La batteria riprende i campidi guerra come fossero riversati su un vinile. Forse riprende a sofferenza provata per a perditadela madre (il titolodel’album era in realtà il soprannomedela madredi Tricky) ed il suo percorso fra alcool edroga... Da un percorsodel genere, non poteva non uscire un album che osereidefinire completo e rasentante a perfezione. “Hel is around the corner” è ’essenzadela compressione,dei riff,dei suoni compressi rivisti, rivisitati che percorreranno tutto ’album. Campionaturedi batteriadegli Smashing Pumpkins e vocalizzidi Miss Goldfrapp fannoda padroni a "Pumpkin’", apparizionidi basi Jacksoniane in "Brand new you’re retro". Una sottile ineadi negatività che trova il suo apice nela quasi confusionaria "Strugglin’" per poi terminare, esplodere in mile puntidi uce nel’ultima traccia "Feed me", grazie ad un echeggiaredi sonorità reggË che portano Tricky ad un confronto con e sue radici afro. Un "sospetto" che si poteva nutrire ascoltando tutte e tracce, se non fosse per "Black Steel", a più potente e velocedi queste 12 tracce che compongono quest’operetta rimasta valida e contemporanea anche adistanzadi quasi 20 annidala sua uscita.